giovedì 31 luglio 2014

I rigurgiti dell'esercito



COMUNICATO STAMPA
Il nodo livornese di ALBA si unisce alla richiesta dell’ANPI Toscano affinché rigurgiti di fascismo in reparti delle nostre FF.AA. repubblicane e costituzionali siano immediatamente e duramente stigmatizzati e perseguiti. Conta che la Folgore porti a termine validamente una rigorosa inchiesta che la cronaca de IL TIRRENO afferma già avviata e che assuma severi provvedimenti verso quelli che sono tutt’altro che reduci nostalgici come testimonia il video su Youtube. Invita tutte le istanze politiche, sindacali, associative ed istituzionali livornesi ad esprimere il proprio sdegno ed a riflettere su quanto lavoro per la democratizzazione delle nostre FF.AA. resti ancora da svolgere. E’ ancor più triste che episodi del genere avvengano nel centenario dello scoppio della Grande Guerra - che provocò 16 milioni di morti - nel 70° dello sbarco in Normandia e nei giorni in cui ricorrono gli anniversari di tante stragi compiute dai nazifascisti ovunque ed in particolare nella nostra regione.
La vigilanza democratica non basta. Occorre riprendere con decisione la formazione dei giovani e le iniziative per applicare la Costituzione fermando ogni tentativo di smantellarne i principi di sovranità e di partecipazione popolare. La tecnologia permette oggi di diffondere sempre di più il potere ed invece si cerca di concentrarlo in poche mani e a diminuire drasticamente la possibilità del controllo democratico. I trattati segreti in corso come il TTIP e l’EuroGendFor di cui anche la stampa tace sono segnali drammaticamente inquietanti di cui il popolo deve essere chiaramente informato.
Marcello Lenzi
Referente Alba Livorno
Livorno 28 luglio 2014